Descrizione
“Genova, amore a seconda vista”: questa frase, scritta alcuni anni fa da un giornalista straniero, è quasi un luogo comune.
Quindi ha un fondo di verità. Il fascino di Genova non appare a chi corre sulle autostrade o si imbarca di fretta sui traghetti; qui non si ama ostentare le proprie virtù. Understatement zeneise, lo chiamano. Insomma, Genova non crede “a quello che i francesi chiamano coup de foudre”, come cantava Enrico Ruggeri. Ma la differenza fra un colpo di fulmine e un amore a seconda vista è che l’infatuazione del primo può passare, il secondo resta.
Forse non sarà facile innamorarsi di Genova, certo è impossibile scordarla dopo che è scaturita la passione.