Descrizione
- L’entroterra tra Borgio Verezzi e Andora
- L’entroterra tra Varazze e Finale Ligure
“Là nella stretta fascia di un monte più alto dell’orizzonte vedrò sotto il mio mare, il mio corpo sarà sale, sarà il bianco di una vela e il giallo di una ginestra”. Passeggiando per i viottoli acciottolati dei borghi che abbracciano le valli tra Andora e Borgio Verezzi, sbirciando fra le loro case in pietra chiara affacciate sul mare, tornano alla mente le parole di quella magnifica canzone di Joan Manuel Serrat e Gino Paoli che è “Mediterraneo”. Giù in basso le vele bianche immerse nel blu del mare, sulla collina il giallo delle ginestre e la fragranza della lecceta, sui vecchi muri i fiori delicatamente azzurri della campanula a foglie uguali (l’endemica Campanula isophylla tanto celebre fra i botanici), i faggi secolari sui crinali dei monti … poi vigne, uliveti, panorami … in sintesi, l’altra Riviera.