Qualcuno disse che gli antichi Egizi adoravano i gatti come dèi e i gatti se lo ricordano ancora. Mentre interagisco coi cinque felini di Villa Mergellina mi viene il dubbio che la reincarnazione esista davvero e che in una vita di tanti millenni fa io fossi un antico egizio.
Tutte le religioni considerano l’esistenza di entità soprannaturali intermedie tra l’umanità e la Divinità, che con parola greca chiamiamo angeli, cioè messaggeri. Il rabbino e cabalista livornese Elia Benamozegh le definì “estensioni della Divinità nella natura”. Molti pensano che alcune di queste “estensioni” prestino assistenza agli esseri umani; tra le preghiere che avevo imparato da bambino c’è quella all’Angelo Custode: Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla Pietà celeste, amen. C’è chi afferma di riuscire a vedere gli Angeli Custodi accanto alle persone e di poter comunicare con loro.
Si ritiene che gli angeli siano esseri spirituali ma l’arcangelo Gabriele per apparire a Maria assunse aspetto umano e su ciò concorda anche il Corano (Sura 19 “di Maria”); lo stesso Gabriele/Jibril rivelò il Corano a Maometto e un hadith di Bukhari afferma che Maometto vide che aveva seicento ali. I tre individui che in Genesi,18 e 19 apparvero ad Abramo e a Lot e da loro vennero ospitati e rifocillati, detti alternativamente “anashìm” uomini e “malakhìm” messaggeri/angeli, per mangiare e bere dovevano avere un corpo fisico.
Tutto ciò premesso, mi piace pensare che se queste emanazioni divine possono assumere forma umana, possano anche assumere forma felina. E quindi mi piace pensare che i gatti che hanno vissuto, quelli che vivono e quelli che vivranno nella casa e nel giardino di Villa Mergellina siano i miei Gattàngeli Custodi; miei e anche di Donatella quando c’era, di Loredana che li accudisce quando non ci sono, della casa e del giardino; custodiscono e proteggono la mia vita e il mio mondo.
Polvere per le sue imponenti dimensioni potrebbe essere un arcangelo, l’Arcangelo Polverele.
Qualcuno potrebbe chiedersi: ma Gianni ci crede davvero a ‘ste cose che dice? Diciamo che la mia preponderante parte razionale ritiene che questo sia solo un bellissimo gioco mentale ma – come ho già detto altre volte – tra le frasi celebri della letteratura mondiale c’è quella, per me affascinante, di Amleto “Ci sono più cose in cielo e sulla terra, Orazio, di quante ne sogni la nostra filosofia”. E allora, mettendo un poco da parte la razionalità e la filosofia…. se tutto ciò fosse vero per davvero?
Insomma, come ho scritto nel mio profilo Whatsapp, “hasta siempre miao”!