Descrizione
Vera Liguria, e al contempo terra di confine e di passaggio. Quella della Spezia è la più piccola delle quattro province che forse un giorno non lontano definiremo “storiche” della nostra regione ma ciò non le impedisce di riunire in sé una molteplicità di caratteri e di qualità che la rendono giustamente famosa in tutto il mondo, e non è il solito iperbolico modo di dire. Certo, in America e in Australia non conoscono proprio tutte le valli, i borghi, i monti di questa terra ligure con sentori di Toscana e percezioni d’Emilia: sappiamo bene che le fasce coltivate a vigneto delle Cinque Terre hanno fama mondiale, l’agricoltura biologica dell’alta Val di Vara si è guadagnata notorietà e stima almeno a livello nazionale ma assai più locale è la gloria – che so – del castello di Madrignano o delle grotte carsiche di Pignone. Ecco, lo scopo, o uno degli scopi di questa breve pubblicazione è proprio quello di far conoscere meglio almeno ai liguri anche le bellezze “nascoste” o comunque meno note dell’entroterra della provincia della Spezia. Perché non si può amare ciò che non si conosce ma ci sono molte cose degne di essere amate nell’estremo levante della Liguria.